L′architetto fiorentino Fortunato Simone Pontello, innamorato fin da piccolo della campagna toscana (vive con la famiglia tra Fiesole e Volpaia), stabilisce da molti anni a questa parte, una sorta di affinità elettiva tra l′aspetto vernacolare dell′impianto abitativo e il tocco moderno degli interventi radicali, nel pieno rispetto della tradizione. Animato dalla passione per il recupero strutturale e materico, con uno studio attento (quasi maniacale) dei reperti storici, riesce ad unire al comfort una percezione contemporanea e pienamente eco-sostenibile.
Della struttura primitiva studia e conserva la muratura originale e il suo contesto, con una particolare attenzione all′ambiente ed alle sue essenze autoctone, come rose canine e gelsomini. Riapre gli antichi spazi creando una continuità tra esterni e interni. I materiali utilizzati sono la pietra locale per le murature, alternata a legni di recupero e pietra chiara nelle pavimentazioni, per donare all′insieme un′aura di ′unicum′ armonico dove la campagna in ogni stagione viene vissuta in un perenne interscambio di ambienti diversi. Punto focale di ogni proprietà, per stemperare la calura estiva, la piscina: leit motiv delle creature dell′architetto Pontello. Le forme semplici e lineari ricalcano il concetto della vasca lavatoio, dove le contadine lavavano i panni fino al primo dopoguerra e al contempo...